🇮🇹 Il Bel Paese svilupperà un videogioco per promuovere il turismo con l’organo di repressione digitale della Cina

Dopo aver fatto parlare di sé nella campagna Open to Meraviglia, la Venere di Botticelli torna protagonista nel nuovo accordo tra Italia e Cina per promuovere il turismo: tra i punti dell’accordo che ENIT (l’Agenzia Nazionale del Turismo) ha siglato con WeChat, figura lo sviluppo di un videogioco dedicato – appunto – alla Venere.

WeChat, lungi dall’essere una semplice app di messaggistica, è un vero e proprio strumento di controllo per il governo cinese: i suoi utilizzi per sopprimere la libertà sessuale, religiosa e in generale per esercitare sorveglianza e censura (più info qui e qui) sono noti da anni; stessa sorte per il colosso a cui risponde, Tencent, essenzialmente appendice del governo e di cui ne avevamo parlato qui

https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2023/09/29/turismo-accordo-enit-wechat-e-la-venere-diventa-un-videogioco_cf29109d-e257-431c-b9d3-c95c60a21a87.html