Ultime dal digitale

🇮🇹 Sari Real Time, il sistema di sorveglianza con riconoscimento facciale progettato per lo Stadio Olimpico di Roma

Sari funziona tramite delle telecamere che riprendono il volto delle persone, in tempo reale, e poi lo confrontano con quello di una lista di persone bandite dallo stadio (DASPO).

Ad aprile 2021 il Garante della Privacy ha annunciato che il sistema di riconoscimento facciale in tempo reale non può essere usato, in quanto sistema di sorveglianza di massa indiscriminato. Nello stesso anno, il Parlamento ha approvato una moratoria che ha vietato l’uso di questi sistemi fino al 2025. Per capire se in futuro diventeranno illegali o meno, bisognerà aspettare il testo finale della nuova legge europea sulle intelligenze artificiali (AI Act).

Numerosi sono i casi esteri di persone che vengono segnalate erroneamente da questi sistemi, con conseguenti danni anche reputazionali. Nei casi in cui i dati sono pubblici, come nella città di New Orleans, è possbile verificare che l’efficacia di questi sistemi è troppo bassa e porta ad usi sproporzionati sulle persone di colore.

https://irpimedia.irpi.eu/sorveglianze-stadio-olimpico-roma-riconoscimento-facciale/

🇫🇷 La Francia ha multato Amazon per 32 milioni di euro, circa il 3% del fatturato dell’azienda nel paese

La Commissione nazionale dell’informatica e della libertà (CNIL) ha emesso una sanzione alla Amazon France Logistique per aver monitorato eccessivamente lɜ dipendenti, violando tra le altre cose il regolamento europeo sulla privacy. I motivi sono stati tre:

👉 Gli indicatori che misurano per quanto tempo lə dipendente si prende una pausa;
👉 Il sistema che segnala lə dipendente se il tempo di scansionamento tra un pacchetto e l’altro è inferiore a 1,25 secondi;
👉 I dati raccolti dal sistema sono mantenuti per troppo tempo, 31 giorni. Inoltre è stato contestato il doppio uso: migliorare la produttività del magazzino e monitorare (ed eventualmente licenziare) ogni singolə lavoratorə.

https://www.startmag.it/economia/la-francia-bacchetta-amazon-per-eccessivo-controllo-dei-dipendenti/

🇵🇱 Un gruppo di hacker scopre che alcuni treni in Polonia si guastano se vengono parcheggiati all’interno di officine non convenzionate

Serwis Pojazdów Szynowych (SPS), un’officina di riparazione, stava disperatamente cercando di scoprire quale fosse la causa di un guasto che ha portato allo spegnimento di numerosi treni, causando disagi a corrieri e passeggeri. Decidono quindi di ingaggiare Dragon Sector, un gruppo di hacker che, dopo due mesi di analisi, ne scopre la causa: uno spegnimento forzato ogni volta che il treno veniva parcheggiato in determinate zona della Polonia, corrispondenti a riparatori indipendenti. Grazie a questa analisi, è stato inoltre scoperto che il treno non partiva se i pezzi di ricambio non erano approvati dalla casa madre e che in alcuni casi era possibile bloccare il treno a distanza.

Queste pratiche di mercato, già note a chi si occupa di diritto alla riparazione, hanno portato a delle polemiche verso la casa produttrice, Newag; che in risposta ha negato ogni accusa, insistendo che qualcunə avesse manomesso il software di controllo, minacciando di fare causa sia a SPS che al gruppo hacker. Tuttavia, come nota in un cinguettio il ministro polacco degli affari digitali, tutta l’evidenza dà torto alla casa produttrice.

https://arstechnica.com/tech-policy/2023/12/manufacturer-deliberately-bricked-trains-repaired-by-competitors-hackers-find/

🇵🇸 Habsora, l’IA di Israele che decide chi deve essere uccisə in Palestina

“Nulla succede per caso. Quando una bambina di 3 anni muore nella sua abitazione a Gaza è perché qualcunə nell’esercito ha deciso che non sarebbe stata una grande perdita – un prezzo da pagare per colpire un altro bersaglio”. Così commenta una fonte dei servizi segreti israeliani alla testata palestinese +972.

Decretare i bersagli è un processo oneroso; tuttavia, l’impiego nell’attuale conflito del sistema Habsora, sistema alimentato in gran parte dall’intelligenza artificiale, permette di generarne in modo pressoché automatico, e a una velocità mai vista.

Se si calcola che i canoni per un bersaglio prevedono di bombardare un intero edificio con civili dentro se c’è un*esponente di Hamas nei dintorni, quello che Habsora produce è – citando un ex membro dei servizi segreti israeliani – “una fabbrica di sterminio di massa”. Ben distante, insomma, dagli auspici di questi giorni del Pontefice, che ha esortato a un utilizzo dell’IA per la pace nel mondo

https://www.972mag.com/mass-assassination-factory-israel-calculated-bombing-gaza/

⚖️ La no profit Noyb presenta un reclamo contro Meta per aver adottato il sistema “Pay or Okay” cioè paga o accetta

Secondo Schrems, questo sistema è illegale perché la legge europea acconsente al trattamento dati solo se l’utente lo accetta di propria volontà – con la libertà di rifiutarlo.

Inoltre, tramite questi sistemi il diritto alla privacy viene negato a chi non può permettersi di pagare. In Italia alcune testate giornalistiche come Repubblica e Huffpost hanno adottato il paga o accetta.

https://noyb.eu/it/noyb-files-gdpr-complaint-against-meta-over-pay-or-okay